Mario Lacchini si è diplomato in flauto traverso al Conservatorio di Piacenza, in flauto dolce e traversiere al Conservatorio di Verona (M. Marcello Castellani) ed in flauto barocco presso la Civica Scuola di Musica di Milano. Ha seguito corsi in Italia e all’estero con con B. Kuijken, M.Hantai, F.Theuns, M.Zimmermann. Ha tenuto concerti nelle principali città italiane e all’estero, con complessi da camera e in orchestra, in importanti rassegne (Settembre Musica, Torino;
Europäisches Musikfest, Stoccarda; Cité Internationale Universitarie, Parigi; Serate Musicali, Castello Sforzesco, Chiesa di San Marco di Milano; Roma Europa Festival, Accademia Barocca e Orchestra Barocca del C.I.M.A., Roma; Chiesa della Pietà, Venezia; Società Dante Alighieri, Ginevra, Graz e Neuchatel; Istituto di Cultura Italiana, Bucarest; Cattedrale di Bergamo; Circolo della Musica e Villa Aldovrandi Mazzacorati, Bologna ; Villa Reale, Monza; Castello di Rovereto; Collegio Borromeo, Pavia; Basilica dei Fieschi, Cogorno; Ceresio Estate, Lugano, ecc.). Ha inciso per la casa discografica Stradivarius le sonate dell’Opera IX di G.B.Cirri e sei quartetti (Hamburg, 1733) di G.Ph.Telemann, registrati con l’ensemble “Il Fuggilotio”. Per la M.A.P. le sonate di G.G.Ferrari per flauto e fortepiano. Per la Concerto.musicmedia “Il quaderno dell’imperatrice” di Farinelli, e Arie profane di A.S. Fiorè con l’Ensemble Isabella Leonarda. Ha preso parte ai video “Un gioco ardito. Dodici variazioni tematiche su D. Scarlatti” e “Sul nome B.a.c.h. Contrappunti con L’Arte della Fuga” di F. Leprino.